Coming to the tree
Where they strung up a man they say murdered three
Strange things did happen here no stranger would it be
If we met up at midnight in the hanging tree!
Solo con la prima strofa della canzone dell'albero degli impiccati vi posso dire quanto ho amato questa prima parte dell'ultimo capito della trilogia di Hunger Games!
Sono letteralmente senza parole.
Avevo un sacco di aspettative per questo film: purtroppo il terzo libro (al quale di ispira la pellicola) a differenza dei suoi due predecessori non è così entusiasmante, e non mi aveva entusiasmata molto. L'ho trovato comunque bello e l'ho letto d'un fiato come gli altri due, però non posso negare che sia più lento e di poca azione...in gran parte limitato dal distretto 13 dove è ambientato e dove praticamente non succede granchè.
In compenso è un capolavoro sotto l'aspetto psicologico (diciamo che forse il terzo libro è il più maturo e adulto dell'intera trilogia). Perché se dal lato "azione" bisogna aspettare la seconda metà del libro, sul piano "facciamo un po' di introspezione dei personaggi" non ci si può lamentare.
Qui si ha davvero una sfaccettatura completa a 360° dei personaggi che abbiamo imparato a conoscere nei primi libri.
Perciò essendo rimasta un po' delusa dalla lettura, speravo di rimanere piacevolmente colpita dalla pellicola.
Il pericolo di trovarla noiosa e lenta come mi è capitato con la prima parte di Harry Potter e i Doni della Morte era in agguato...ma fortunatamente il film non solo mi ha lasciata colpita!
Mi ha letteralmente folgorata!
Mamma mia che lavoro impressionante che hanno fatto! Tanto di cappello al regista e agli sceneggiatori per come sono riusciti in maniera perfetta a raccontare gli eventi del distretto 13, ma un doveroso chapeau a quel mostro di bravura che è Jennifer Lawrence per aver dato così tanto spessore al personaggio di Katniss Everdeen.
Non si può dire altro!
L'intero film è sulle sue spalle! C'è lei, qualche sprazzo degli altri personaggi, lei, qualche esplosione, lei, qualche ghiandiaia imitatrice, Peeta, lei, il Presidente Snow e ancora lei.
E' fenomenale.
Per favore datele un benedetto Oscar solo per quei tre minuti a inizio pellicola.
L'intero cast non è stato comunque da meno! Adoro e sempre sarò in adorazione per Haymitch e Effie, per non parlare di Donald Sutherland sempre impeccabile e odioso (in merito al ruolo) nel suo Presidente Coriolanus Snow.
Josh Hutcherson è spettacolare in Peeta: nonostante si sia visto poco in questo capitolo (esigenze di copione) l'ho trovato sbalorditivo!
Altra menzione speciale per me: la colonna sonora!
Quando ascolto il genio di James Newton Howard non posso che restare a bocca aperta!
Perfetta sotto ogni aspetto, in particolare l'arrangiamento fatto per la canzone "The Hanging Tree". Già sono emotivamente colpita da Jen che canta dal vivo...poi mi si aggiunge il coro sulle due strofe finali ed ecco che mi devasto completamente!
Da accapponare la pelle (in senso buono ovviamente)!!!
Tutto ma proprio tutto perfetto! ...forse l'unica mia riserva è sul finale...io avrei tagliato prima per dare ancora più sgomento al pubblico, però capisco anche la scelta del regista per chi non ha letto il libro ma ha solo seguito i film: era giusto terminare dopo e dare un minimo di spiegazione a quell'ultima scena (che tra l'altro mi ha fatto saltare letteralmente sulla sedia del cinema perché, anche se ero preparata visto che sapevo già dove si andava a parare, mi ha comunque spaventata vista quanta violenza c'è stata!) E ora chi ce la fa ad aspettare fino al prossimo novembre per la parte conclusiva!
Me ne farò una ragione, e comunque...JOIN THE MOCKINGJAY!!!
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